Capodanno in Europa

SOMMARIO

Se siete tra i fortunati che hanno festeggiato il Natale a Madrid, allora dovrete attendere la mezzanotte del 31 dicembre nella piazza Puerta del Sol, dove l’orologio del palazzo Reale Casa de Correos, segna l’ora fatidica. Ricordate che la tradizione spagnola prevede di mangiare dodici chicchi d’uva contemporaneamente ai dodici rintocchi della mezzanotte, così da procurarsi buona fortuna per l’anno nuovo.


Sono, infatti, i suoi 12 rintocchi, uno per ciascuno dei mesi a venire, ad accompagnare l’arrivo del nuovo anno, mentre migliaia di madrileni e di turisti mangiano i 12 chicchi di uva previsti dalla tradizione.

Tra le proposte più accattivanti per trascorrere un capodanno in Scozia, c’è il festival del fuoco di Stonehaven, Stonehaven Fireball Festival, durante il quale gli abitanti del piccolo paese sfilano per il centro con delle palle infuocate, un’antica tradizione celtica per allontanare gli spiriti delle tenebre e propiziare l’anno nuovo. Oltre a questo la notte del 31 dicembre a Stonehaven ci sono canti e balli tradizionali nella piazza fino all’alba, accompagnati da grandi bevute di eggnog.

[youtube]http://youtu.be/xgUOX1qVpsw[/youtube]

Se cercate qualcosa di permanente insolito, allora dirigetevi verso il Polo Nord, letteralmente, e festeggiate il Capodanno nella casa di Babbo Natale, Rovaniemi.
Durante i mesi invernali la capitale della Lapponia diventa un incanto gioco di contrasti tra il candore della neve, i colori degli addobbi ed il luccicante splendore dell’aurora boreale.
Il capodanno a Rovaniemi è decisamente una scelta audace e controcorrente, ma quando vi capiterà ancora l’occasione in visitare il vero villaggio di Babbo Natale?

 

 

 

Ultimi Articoli

Categorie