Considerata l’ultimo capolavoro del barocco italiano e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, la Reggia di Caserta è uno dei gioielli più belli del nostro paese.
Il Palazzo reale di Caserta venne costruito dal re di Napoli Carlo di Borbone, desideroso di dimostrare la sua potenza e la ricchezza del suo regno facendo costruire una reggia maestosa che rivaleggiasse con la francese Versailles.
La scelta di costruire il palazzo reale a Caserta invece che nella capitale fu fatta per la maggiore sicurezza e difendibilità del luogo, oltre che per la bellezza delle campagne casertane.
La costrizione del Palazzo reale di Caserta fu affidata a Luigi Vanvitelli ed iniziò nel 1752, i lavori si protrassero per anni a causa della morte del re prima e dello stesso architetto poi, tanto che la reggia venne definitivamente terminata solo nel 1845.
La Regia di Caserta era uno dei palazzi più lussuosi ed imponenti dell’epoca, ampio ben 47.000 metri quadrati ed alto cinque piani, è formato da 1200 stanze e 1790 finestre.
Gli interni del palazzo sono decorati da decine di affreschi, marmi e stucchi dorati, oltre a molti quadri, tra cui quelli dei migliori allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli.
Il giardino della Reggia di Caserta è particolarmente suggestivo, ampio circa 120 ettari, si estende lungo il lato posteriore del palazzo ed è attraversato da due lunghi viali paralleli, che racchiudono alcune meravigliose fontane, oltre a collegare le due parti del parco, il giardino all’italiana e quello all’inglese.