Ferrara può essere idealmente divisa in due aree, la zona sud del Castello è tipicamente medioevale, mentre quella a nord è ricca di palazzi e chiese tipicamente rinascimentali. Questa parte della città è chiamata Addizione Erculea, poiché la realizzazione venne curata da Ercole I d’Este.
Il luogo simbolo della città è la possente fortezza, costruita nel 1385, il Castello di San Michele venne in parte ristrutturato nel 1476 quando il duca Ercole decise di stabilire qui la residenza di famiglia. La struttura è rimasta quella medioevale, così ancora oggi si possono ammirare le mura, il ponte levatoio, le stanze riccamente decorate e le cupe prigioni.
La parte più antica di Ferrara è un tipico esempio di urbanistica medioevale, piccole stradine, passaggi coperti tra cui quasi si nascondano meravigliosi palazzi signorili.
Da visitare assolutamente il Palazzo Schifanoia, decorato da suggestivi affreschi allegorici come la Sala dei Mesi.
Gli amanti della storia non possono perdere il palazzo del grande condottiero Ludovico il Moro, del 1400, che ora è la sede del Museo Archeologico.
L’Addizionale Erculea, al contrario, rappresenta un’innovativa struttura urbanistica, nata dalla mente di Biagio Rossetti, che fece disporre gli edifici in una gabbia di vie ampie e perpendicolari, con due grandi viali come arterie principali (Corso Ercole I d’Este e Corso Biagio Rossetti), che si incrociano nel cosiddetto “Quadrivio degli angeli”.
Su questa intersezione si affacciano i principali edifici rinascimentali di Ferrara, primo fra tutti Palazzo dei Diamanti, la cui caratteristica facciata è formata da oltre ottomila blocchetti di marzo tagliati appunto a diamante, così da creare un originale effetto di luci e ombre.
La bellezza di questa città è tale da aver ottenuto il riconoscimento da parte dell’UNESCO come Patrimonio dell’umanità.
Fanno parte del quadrivio anche il Palazzo Turchi di Bagno, dalle linee semplici ed essenziali, che oggi ospita una delle facoltà universitarie e l’Orto botanico di Ferrara, ed il Palazzo Prosperi-Sacrati. Questo è l’edificio più antico dell’addizionale erculea e la sua facciata è decorata da magnifico portale rinascimentale in tipico stile ferrarese.