Corfù, Kerkyra in greco, è una delle mete meno frequentate dai turisti italiani, anche se questa bella isola non ha nulla da invidiare a Rodi o Creta.
Abitata fin dall’antichità, secondo Omero questa era la mitica terra dei Feaci, dove Ulisse incontrò la dolce principessa Nausicaa.
Corfù offre numerose e belle spiagge, generalmente di ciottoli, oltre a piccole baie raggiungibili via mare.
Il centro storico del capoluogo, Kerkyra, presenta evidenti segni della dominazione della Serenissima come i resti delle fortezze cinquecentesche e i numerosi e suggestivi palazzi che richiamano lo stile veneziano.
Tra i palazzi storici più interessanti c’è l’Achilleion, un edificio neoclassico in cui l’Imperatrice austriaca Sissi amava trascorrere periodi di svago e che la ospitò durante la convalescenza dalla tubercolosi. Oggi l’edificio è la sede di un hotel casinò, tuttavia sono rimasti intatti i meravigliosi giardini che arrivano fino al mare.
È interessante vedere un tipico palazzo inglese, in puro stile georgiano, nel centro di una cittadina greca, il Palazzo di San Michele e San Giorgio. Costruito nella prima metà dell’800 dal colonnello Whithmore per divenire la residenza del governatore, oggi è la sede della Pinacoteca e del Museo di Arte Asiatica.
Anche l’interno dell’isola è molto piacevole da visitare, la vegetazione lussureggiante e rigogliosa invita a percorrere i numerosi sentieri per il trekking. A nord piccoli paesini montani di Perithia e Sinies, sono formati da tipiche casette di pietra tra le montagne, anche se sono ormai disabitati, sono suggestivi e ben conservati.