C’è un modo per rendere le vacanze familiari un’esperienza di apprendimento: lasciare proprio ai figli la possibilità di organizzazione. Chi ci ha provato è stato sorpreso dalla capacità dimostrata dai propri figli di gestire un budget, trovare luoghi interessanti da visitare e pianificare un itinerario interessante.
E con il budget? Al contrario delle aspettative, i ragazzi sanno perfettamente come risparmiare, padroneggiano internet e riescono a trovare sconti che noi genitori non possiamo immaginare, come i codici sconto opodo per risparmiare.
DESTINAZIONE. Può sembrare spaventoso affidare le chiavi del “regno vacanza” ai figli, ma bisogna pensare che non li dobbiamo lasciare completamente soli, mamma e papà ci devono essere sempre per supportarli e consigliarli in ogni scelta, riservandosi il diritto di opporsi ad ogni suggerimento che si rivela podo sicuro, affidabile o conveniente.
Sedetevi con i vostri figli e stabilite con loro un bilancio e un progetto per il viaggio, dite loro che devono individuare una destinazione, a capire come arrivare e tornare e pianificare l’itinerario. Dopo di che elaborate insieme l’idea della vacanza.
BUDGET. I ragazzi più grandi sono in grado di farsi un’idea di quanto costerà affrontare un viaggio in macchina piuttosto che in treno o in aereo; quelli più piccoli, invece, di calcolare la differenza di prezzo tra una camera d’albergo standard o di lusso. Ovviamente anche loro cercheranno di trovare le offerte migliori anche utilizzando internet, meglio se sotto la vostra supervisione.
Un progetto del genere spingerà i vostri figli a lavorare insieme per cercare di arrivare a dei compromessi. Se si sta eccedendo nelle spese, cercate di approfittare di ogni buono sconto che vi viene proposto, annullate un’attività che avevate previsto per rientrare in budget.
TABELLA DI MARCIA. Una volta che hanno stabilito una destinazione, è meglio incoraggiarli a creare tabella di viaggio nella quale fargli pianificare le cose che vogliono fare una volta arrivati in quel posto e cosa hanno intenzione di visitare, se ci sono per esempio attrazioni nella zona o magari se è consigliato fare qualcosa in particole come escursioni o passaggiate in itinerari preferiti per godere appieno del paesaggio circostante. Fategli cercare i ristoranti della zone e magari le attività da fare nei giorni di pioggia. Ciò contribuirà a sviluppare il dialogo tra le parti e vi fara dialogare meglio con i vostri figli. Dategli alcuni opuscoli come esempio da utilizzare per avere delle linee guida.
COMPLICITA’. Una volta iniziata la vacanza, lasciate a casa i dvd e i giochi elettronici dei bambini, spegnete i cellulari..Assegnare un compito ad ogni componente della famiglia: uno è il fotografo, un’altro tiene un diario della vacanza, aquista ricordi durante le tappe del viaggio. Ognuna di queste cose pio esserre utlizzata in seguito per la realizzazione di un album della vacanza.
Non fatevi ossessionare dei soldi, ma chiedete comunque ai ragazzi di tenere un bilancio delle spese durante il viaggio in modo da porte semprepportare delle modifiche se necessarie.
Al rientro, i vostri figli vi daranno risposte a proposito della vacanza. Se gli è piaciuta, se la prossima volta organizzeranno qualcosa di diverso, cosa hanno imparato da questz esperienza. A voi genitori l’impegno di usare le loro valutazioni per orientarvi sul progetto della vacanza della prossima estate!