San Francisco è una delle città più interessanti e stimolanti degli Stati Uniti, centro nevralgico per l’arte, la cultura ed i movimenti sociali.
Entrata nella federazione degli Stati Uniti nel 1850, San Francisco venne praticamente rasa al suolo dal terremoto del 1930, una tragedia da cui però partì la scintilla per la rinascita della città. Artisti moderni e controversi come Frida Kahlo e Diego Rivera vennero ingaggiati dal comune per decorare alcuni edifici pubblici, consacrando la vocazione anticonvenzionale della città.
La tradizione dei murales a tema politico è molto sentita a San Francisco, potrete vederne alcuni di bellissimi all’interno della Coit Tower, un monumento dedicato ai vigili del fuoco, voluto da un’eccentrica vecchietta. Per arrivare alla torre, posta in cima alla collina Telegraph Hill nel Pioneer Park, percorrete Filbert Street, una ripidissima strada che termina con una graziosa scala di legno immersa nel verde, la fatica verrà ricompensata dal meraviglioso panorama della città e della baia.
Il quartiere cinese di San Francisco, Chinatown, è uno dei più antichi degli Usa, qui tutto è in stile, dalle panchine, ai lampioni a pagoda, inoltre troverete numerosi ristorantini e negozi con prodotti tipici.
Se preferite un ambiente più elegante recatevi nel quartiere Presidio, un tempo base militare, ora è un’esclusiva zona residenziale, oltre ad essere una delle zone con la miglior visuale del Golden Gate Bridge (vi consigliamo Fort Point).
Finito di ammirare il ponte da lontano, non resta che attraversarlo (a piedi o in bicicletta è gratis), se percorrere tutti i 2,7 chilometri, fermatevi pure verso la metà e contemplate la baia avvolta nella nebbia.
Uno dei quartieri simbolo di San Francisco è Castro, centro della comunità omosessuale della città, da qui sono partite le grandi campagne per i diritti dei gay degli anni ’70 ed ancora oggi è la sede delle principali associazioni.
L’altro simbolo di San Francisco, certo meno gioioso, è Alcatraz, la più dura prigione degli Stati Uniti, chiusa nel 1963, sorge su un isolotto roccioso al centro della baia. Vista l’alta affluenza è meglio prenotare in anticipo il biglietto per il traghetto, soprattutto nei mesi estivi quando la lista d’attesa può essere lunga anche un paio di giorni.
Chi ha bambini può optar, invece, per il Museo di Walt Disney o per il museo interattivo Exploratorium.
Per finire in bellezza la vostra visita a San Francisco, recatevi al Pier 39, il porto turistico della baia, ricco di negozi di souvenir e ristorantini, dove mangiare la superba zuppa di vongole. Affacciandovi dai parapetti, vedrete decine di leoni di mare placidamente sdraiati sulle banchine galleggianti.