Lecce è conosciuta come la Firenze del sud, un soprannome meritato vista l’eccezionale numero e bellezza di chiese, palazzi e statue che la adornano.
Se, però, lo stile dominante del capoluogo della toscana è quello rinascimentale, nella città del Salento predomina lo stile barocco.
La città conta almeno 40 chiese ed una delle più belle è senza dubbio la Basilica di Santa Croce.
La chiesa venne commissionata dal ricco ordine dei Celestini nel 1540, come celebra le grandi statue di san Benedetto e san Celestino poste accanto al rosone. L’edificio è uno splendido esempio dello stile barocco leccese, con ricche e abbondanti decorazioni, un soffitto a cassettoni dorato e un altare in marmo pregiato.
Uno dei luoghi simbolo della città è Piazza Sant’Oronzo, il cui pavimento a mosaico riproduce lo stemma della città, sulla piazza si affaccia un piacevole mix di edifici di varie epoche, dal medioevo al ‘600. Non mancate di entrare nel Palazzo del Sedile, ex sede del Municipi, che ospita mostre di grande interesse.
Se visitate Lecce in estate, vi servirà una pausa fresca e rilassante, la meta giusta sono i giardini della Villa Comunale, che si trova proprio vicino alla piazza.
Molto suggestivo il Teatro Romano, che emerge dal centro della città come una foto di altri tempi. L’anfiteatro risale al 200 d.C. e fu costruito probabilmente per intrattenere con spettacoli e duelli la legione di soldati accampati fuori dalla città.
Una visita a Lecce non è completa senza un assaggio alle prelibatezze locali, come la puccia, un pane alle olive, il rustico leccese, una specie di panzerotti ripieni, o le municeddhe, le lumachine, il tutto innaffiato dagli ottimi vini locali, il Negramaro ed il Primitivo di Manduria.