Saranda, situata nell’Albania meridionale, è un piccolo paese che sorge tra montagna e il Mar Ionio.
Saranda nome deriva da un antico convento paleocristiana dedicata ai Quaranta Santi e si trova proprio di fronte all’isola greca di Corfù, ed i suoi visitatori possono godere di un piacevolissimo clima mediterraneo e delle acque calde del mare. Grazie alla sua posizione Saranda è una delle città turistiche più attraenti della riviera albanese, la sua bellezza l’ha resa la meta tradizionale dei viaggi di nozze dei giovani sposi ma è sempre più apprezzata dai turisti internazionali.
Oltre a fare vita da spiaggia, visitando Saranda potrete vedere molti luoghi stupendi ed interessanti, senza contare che ogni giorno partono dei traghetti per la vicina isola di Corfù.
Poco distante, a Mesopotam, si trovano una bellissima chiesa ortodossa ed un monastero del XIII secolo dedicata a San Nicola.
Se la giornata è troppo calda o volete rifugiarvi nel verde, regatavi alla sorgente Syri i Kalter, che in italiano significa “Occhio Blu“, situata sulle pendici occidentali del Monte Mali i Gjerë.
Syri i Kalter è una sorgente carsica profonda almeno 100 metri, da cui sgorga acqua cristallina ad una temperatura di circa 10 gradi, e si trova all’interno di un grazioso ed ameno parco attrezzato per i turisti raggiungibile percorrendo la strada che va da Saranda a Girocastro.
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Uno dei siti archeologici più belli della zona, però, è Butrinto, la città che secondo Virgilio fu fondata da alcuni guerrieri troiani in fuga dalla loro città distrutta.
Leggende a parte, la città è davvero molto interessante e spettacolare, tanto da rientrare nei siti patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Fondata probabilmente nel VI secolo da alcuni coloni greci, di cui si conserva il teatro e la cinta muraria. Sono di epoca romana, invece, gli acquedotti e le terme, mentre i bizantini hanno lasciato un battistero a pianta rotonda ornato da uno stupefacente pavimento a mosaico.
Nel medioevo arrivarono i veneziani che considerarono Butrinto soprattutto un avamposto militare, perciò vi costruirono un castello e una torre a pianta triangolare.