Ballare fino all’alba in discoteca, fare spot estremi, esplorare posti sconosciti. Sono queste le vacanze migliori? Forse per qualcuno, ma l’unica regola d’oro per delle buone vacanze è stare bene. A volte si sente la necessità di staccare la spina in senso letterale, soprattutto con i ritmi frenetici e la pressione che impone la vita moderna.
Se volte ritrovare voi stessi, partite per una vacanza spirituale in un luogo tranquillo e rilassante dove meditare ed allontanare lo stress.
Una delle mete preferite per chi ama la meditazione buddista è la Birmania, ad esempio nel monastero di Popa Taungkalat costruito in cima ad uno sperone di roccia a 700 metri di altezza, ritroverete sicuramente l’equilibrio recitando i sutra all’alba in uno dei luoghi più inaccessibili e incredibili al mondo.
Panorami mozzafiato e silenzi spettacolari vi aspettano al Monastero di Ki, situato sulla cima di una collina nella valle di Spiti, nel distretto dell’Himachal Pradesh in India.
Dimenticate i cellulari mentre meditate in uno dei sette templi, arroccati a 3000 metri sul livello del mare, che formano il monastero di Takshang, ovvero nido della tigre, in Butan.
Se non volete allontanarvi troppo, anche in Europa esistono suggestivi eremi e monasteri, ad esempio il santuario francescano della Madonna del Sasso, situato su una collina boscosa a Locarno, in Svizzera, oppure l’abbazia di St Martin du Canigou, in Francia, costruita nel 1000 dal conte di Cerdagne per espiare l’uccisione del figlio e successivamente occupato dai frati benedettini.