Brescia è un grande e popoloso centro del nord Italia; famoso come polo produttivo ed industriale, è, in realtà, anche una città d’arte e di cultura.
Vistare questa città è una continua scoperta, chi desidera approfondire la visita può contare sull’ospitalità dei numerosi alberghi di qualità tra cui l’Hotel Master.
Sono numerosissime le testimonianze della Brescia Romana, in particolare la Vittoria Alata, il simbolo della città. Gli studi hanno dimostrato che in origine era una statua greca raffigurante la dea Afrodite allo specchio. Dopo la conquista romana fu trasformata in Vittoria tramite l’aggiunta delle ali e dello scudo e successivamente venne donata a Brixia, probabilmente per celebrarne lo status di colonia civica Augusta.
Altri importanti reperti romani sono il tempio Capitolino, chiamato anche Capitolium, dedicato alla triade delle divinità maggiori ed ubicato nell’antica Piazza del Foro, il centro nevralgico di Brixia. Il tempio, il teatro e i resti del Foro sono l’insieme di rovine romane più importante della Lombardia.
La domus Ortaglia un quartiere residenziale romano recuperato quasi interamente, comprende in particolare le due domus, “delle fontane” e “di Dioniso”, visitabili all’interno dei percorsi guidati all’interno del museo di Santa Giulia. Scoprire questi resti rappresenta un’occasione unica per comprendere la vita quotidiana dei cittadini di Brixia all’epoca romana.
Il profilo della città è dominato dalla rocca, che occupa quasi interamente il colle Cidneo.
Il Castello di Brescia è una fortezza di epoca medievale, risalente al periodo dei liberi comuni (tra il XII ed il XIII secolo); anche se tracce e testimonianze storiografiche fanno risalire la prima fortificazione della città a Cidno, re dei Liguri, che nella tarda età del bronzo invase la pianura Padana. La rocca è parte integrante del centro storico della città di Brescia e, da sempre, della vita mondana dei suoi abitanti. Chiamato il Falcone d’Italia, è una delle più grandi fortezze del paese; nel 1426, infatti, Brescia resistette otto mesi all’assedio dei Visconti, contro il cui dominio si era ribellata.
Il Castello di Brescia ospita due importanti sedi museali, il Museo del Risorgimento (nell’edificio del grande Miglio) ed il Museo delle Armi Luigi Marzoli (nel Mastio). Sono visibili nel Castello, inoltre, la Specola Astronomica “Angelo Ferretti Torricelli”, il monumento alla Locomotiva ed i plastici del Club Ferromodellistico Bresciano.
Da qualche anno l’Associazione Speleologica Bresciana organizza delle interessantissime visite che permettono di accedere all’interno degli ambienti del Castello di Brescia, che altrimenti non sarebbero accessibili (torri, casematte, gallerie, camminamenti e bastioni).
Il cuore culturale di Brescia è il Museo di Santa Giulia, l’antico convento femminile fondato dai Longobardi. Il museo custodisce esposizioni dei vari periodi storici bresciani: celtico, romano, longobardo, comunale, fino alla dominazione veneta.
La leggenda, riportata anche nell’Adelchi di Manzoni, narra che Ermengarda, figlia di re Desiderio, si rifugiò e morì tra queste mura, dopo essere stata ripudiata da Carlo Magno.
Il Museo di santa Giulia ospita ogni anno importanti mostre, di grande valore artistico e culturale, che attirano a Brescia migliaia di visitatori.
Se il tempio Capitolino ci racconta della Brescia romana, se il monastero di Santa Giulia fa rivivere il periodo dei Longobardi, la celebrazione della Brescia moderna è il Museo delle Mille Miglia.
Nato nel 2004 il centro raccoglie le testimonianze ed il materiale della celebre competizione di automobili d’epoca.