Domenica 18 ottobre siamo stati ospiti dell’Associazione Amici della Castagna di Vallerano, un piccolo paese della Tuscia Viterbese.
Dal 10 al 1° novembre si svolge la Festa della Castagna di Vallerano, un momento di festa speciale, vissuto dal paese con grande gioia e voglia di stare insieme, anche in autunno, sul tema della Castagna.
La festa della castagna DOP di Vallerano, unica castagna in Italia insignita dalla Denominazione di Origine Protetta, è un evento ormai atteso da molti e, giunto alla XIV edizione, ha dato i suoi frutti ritagliandosi uno spazio di tutto rilievo tra gli eventi della Tuscia. Se prima Vallerano era conosciuta per i magnifici fuochi di artificio che coronavano la splendida festa di San Vittore (24 agosto) e per la Notte delle Candele (29 agosto), oggi è conosciuta anche per la Festa della Castagna.
La festa ha un’impronta squisistamente medievale. Tra le iniziative, una molto originale: l’esposizione di stendardi, dipinti a mano, riproducenti stemmi e sigilli di alcune delle famiglie del luogo. Ogni domenica, inoltre, gruppi di sbandieratori si esibiranno in piazza, per concludere, il 1°novembre, con un gruppo di falconieri con rapaci.
Tra le innumerevoli attrazioni della Festa della Castagna di Vallerano, la gastronomia ricopre uan rilevanza primaria.
Il comitato organizzatore e sostenitore, l’Associazione Amici della Castagna di Vallerano, scende in piazza in prima persona con prodotti tipici creando dei golosi stand gastronomici dove tutto è a base di castagna. A partire da marmellate, farine, caldarroste e dolci fino a menù con specialità locali di tradizione antichissima proposti in suggestive cantine di tufo.
Da ricordare che la castagna è ricca di vitamine e sali minerali indispensabili all’organismo oltre a tener bene la cottura ed essere molto digeribile.
Il clima che si respira è quasi fiabesco. Adagiato sulle falde orientali del Monte Cimino, Vallerano fu abitato fin dall’età del bronzo e di certo il “castrum” vero e proprio esisteva già prima dell’anno 1000. Nel Medioevo, dalla potente famiglia dei Prefetti di Vico passa agli Orsini e ci rimarrà fino al 1432 quando il Papa ordina la distruzione delle fondamenta. Conosce il suo massimo splendore nel 1500 sotto la famiglia Farnese, per poi passare alla Camera Apostolica e poi al Regno d’Italia nel 1870. Da non perdere le tantissime chiese che popolano il centro storico, l’organo barocco tra i più grandi d’Europa e l’antica cantina di lavorazione delle castagne.
Vivi un weekend di autunno a Vallerano. Un autentico scrigno che si schiude liberando bellezza e cultura come un riccio fa con il suo frutto. Visita il sito ufficiale della Festa della castagna di Vallerano in provincia di Viterbo.