La Grand Central Station di New York e i suoi 100 anni

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Più di un milione di persone passano attraverso la Grand Central Terminal di New York ogni giorno.

Uno dei momenti più romantici di Manhattan è quello di arrivare alla Grand Central Station, il tempio del trasporto della grande mela, costruita dal magnate Cornelius Vanderbilt.


La Grand Central Station di New York e i suoi 100 anni


Il 2 febbraio, ha compiuto 100 anni di onorato servizio ed è il terzo sito più visitato di New York dove circa 21 milioni di turisti vengono a fare una visita ogni anno.  Il suo passato però non fu sempre roseo, anzi, poco dopo la seconda guerra mondiale e a causa del declino dei viaggi in treno, rischiò di essere chiusa. Grazie a diversi conservazionisti, tra cui Jacqueline Kennedy Onassis, che con successo, intervenne per salvare la station dalla distruzione certa.

L’Oyster Bar, è un punto di riferimento di New York dal 1913, e aprì dopo sole tre settimane dall’inaugurazione della stazione. Il ristorante è un posto ideale pause dei viaggiatori di lunghe distanze e pendolari che possono gustare speciali ostriche.

Il punto d’incontro più famoso della città è…”sotto l’orologio al Grand Central”, e che nasconde una scala a chiocciola usata dal personale per spostarsi tra le cabine di informazioni sui livelli principali e inferiori.


l'orologio al Grand Central


Nel 1957, la NASA ha mostrato un razzo Redstone nella grande cupola della stazione, per contrastare i timori russi. Fu praticato un foro nel soffitto per legare la punta del razzo accanto alla costellazione dei Pesci, ed è ancora visibile.

Quale delle due grandi scale in marmo è originale? Quella con le sculture ornate con foglia a ghianda e la quercia della scala ovest, i simboli della famiglia Vanderbilt.

Paul Helleu è l’artista che ha dipinto sul soffitto lo zodiaco e una prospettiva dell’universo di Dio.


zodiaco


Oggi la Grand Station, essendo molto visitata dai turisti, si è riempita anche di negozi di lusso che fanno affari d’oro: la Apple ha aperto il suo terzo negozio cittadino su uno dei terrazzi neoclassici affacciati sul grande salone centrale, e lungo i corridoi laterali piccole boutique, e un supermercato alimentare ricco di ogni genere di leccornie.

Insomma se siete a New York, una visita a questa fantastica stazione è ormai d’obbligo.

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